La stagione primaverile porta con sé significativi sviluppi per OMODA&JAECOO, due marchi appartenenti al gigante Chery noti per la loro costante ricerca di tecnologie all’avanguardia e sostenibili. Alla fine di aprile, si prospettano due eventi di rilievo per queste due realtà, già ben consolidate nei mercati europei e che hanno chiuso il 2023 con oltre 160.000 veicoli esportati in oltre 40 Paesi nel mondo. Oltre alla partecipazione di spicco al Salone di Pechino (24 aprile – 4 maggio), dove verranno presentate numerose novità di prodotto, OMODA&JAECOO organizzeranno simultaneamente una conferenza stampa incentrata sull’ecologia e sulle nuove tecnologie legate alla visione di una mobilità futuristica, concetti fondamentali per entrambi i marchi.
Nel corso della conferenza stampa ecologica, che avrà luogo il 30 aprile, sempre in concomitanza con le giornate del Salone di Pechino, ma nella sede di Chery a Wuhu, OMODA&JAECOO presenteranno l’ultimo risultato delle ricerche nel campo dell’intelligenza artificiale applicata alla robotica con il nuovo robot umanoide Mornine.
Il progetto da cui nasce Mornine rappresenta il secondo livello dello studio iniziato con la creazione di Atlas, governato da meccanismi ad azionamento idraulico. Mornine è un androide intelligente e orientato ai servizi: realizzato in collaborazione con AiMOGA (un partner strategico di Chery) e azionato elettricamente, si avvicina molto a un essere umano sia nell’aspetto sia nel comportamento. Oltre ad essere realizzato con forme e materiali come il silicone che ne accentuano la somiglianza con una persona reale, Mornine è capace di compiere gesti molto più simili a quelli umani, dal modo di camminare ai movimenti di testa, braccia e busto.
Le tecnologie impiegate per creare questo avanzatissimo robot hanno diversi punti in comune con quelle che OMODA&JAECOO sviluppano e applicano ai loro veicoli. L’intelligenza artificiale, l’interazione tra uomo e macchina, la guida autonoma, sono linee guida che accomunano la robotica con il prodotto automobilistico in un transfer continuo di conoscenza e progresso.