E’ il prossimo capitolo di una tradizione coupé plasmata da numerosi leggendari modelli BMW: la nuova BMW Serie 4 Coupé è pronta per il lancio. L’ultima generazione della sportiva a due posti per il segmento di gamma media premium evidenzia chiaramente il concetto di veicolo incentrato sul piacere di guida dinamico.
Dal punto di vista estetico, la novità più rilevante e che ha fatto maggiormente discutere nelle settimane precedenti al lancio, riguarda la “enorme” calandra anteriore che si sviluppa verticalmente, ispirata a quella che avevano le BMW fino agli Anni 50. Nelle intenzioni dei designer della BMW questo frontale “oversize” ha il compito di rendere più distintiva la vettura e riflettere l’elevato bisogno di aria per il raffreddamento del motore. Al di la di questo aspetto, comunque, la nuova coupè della Casa bavarese, si presenta con linee grintose e filanti. Al frontale, bello il cofano che si presenta ricco di nervature e i sottili fari a led che possono essere (in optional) adattivi con BMW Laserlight.
Aumentate (non poco) le dimensioni rispetto alla generazione precedente: il nuovo pianale ha fatto sì che la lunghezza aumentasse di ben 12,8 cm, per un totale di 476,8 cm, mentre la larghezza è cresciuta a 185,2 cm (2,7 cm in più) e l’altezza si è ridotta di 0,6 cm (a 183,3 cm). Più ampio anche il passo che è di 285 cm, 4 cm in più, a tutto vantaggio dello spazio per le gambe dei passeggeri posteriori. Con il divano in posizione d’uso, il bagagliaio contiene 440 litri (5 in meno).
All’interno, il design dell’abitacolo è incentrato sull’esperienza di guida sportiva e presenta la console centrale orientata verso il guidatore. Lo schermo è di 8,8” o 10,25”, in entrambi i casi a sfioramento. A richiesta si possono avere lo schermo di 12,3” nel cruscotto e l’head-up display, che proietta alla base del parabrezza informazioni utili alla guida. Il sistema è compatibile wireless con Apple CarPlay e Android Auto ed integra il navigatore basato sul Cloud, che interagisce anche con la guida semi-autonoma per ottimizzare rotte e consumi.
Per quanto riguarda le motorizzazioni che si abbinano tutte al cambio automatico a otto marce che a richiesta può comprendere la modalità Sprint Function, la nuova Serie 4 debutta con quattro proposte. Per quanto riguarda i diesel, al lancio sono disponibili la 420d e la 420d XDrive, con un 2.0 quattro cilindri da 190 CV. Nel 2021 arriveranno anche la 430d xDrive e la M440d xDrive con il sei cilindri 3.0 da, rispettivamente, 286 e 340 CV. Tutti i motori diesel sono abbinati ad un modulo elettrico da 48 V, che oltre a garantire l’omologazione ibrida fornisce un supporto di 11 CV.
Parlando di benzina, la gamma si apre con la 420i e la 430i, che montano un quattro cilindri 2.0 da 184 e 258 CV, anche in questo caso con cambio Steptronic di serie. In attesa della M4, al vertice della gamma per potenza si posiziona la M440i xDrive con il 3.0 sei cilindri in linea da 374 CV e 500 Nm di coppia e, anche in questo caso, modulo a 48 Volt.