21 anni fa, il debutto di Audi S3 è coinciso con la nascita della classe compatta sportiva premium. Adesso, la Casa dei quattro anelli ripropone la nuova generazione della S3, gettandola nella mischia a “rivaleggiare” con BMW Serie 1 M35i e Mercedes A35 AMG. Noi l’abbiamo provata nella versione Sportback TFSI quattro con cambio S-tronic .
La sua indole da cattiva vera viene fuori, innanzitutto, dall’aspetto esteriore. Al frontale spiccano l’ampio single frame esagonale con griglia a nido d’ape, le generose prese d’aria squadrate e le calotte dei retrovisori laterali in look alluminio. Le fiancate marcatamente svasate, dall’andamento concavo, riprendono gli elementi stilistici caratteristici della quarta generazione di Audi A3. I proiettori a LED Audi Matrix con gruppi ottici posteriori a LED, di serie per le versioni sport attitude, integrano le luci diurne a elevata digitalizzazione: un’innovativa matrice luminosa, composta da 15 diodi, genera un motivo specifico a doppia banda verticale. L’estrattore e i quattro terminali di scarico a sezione ovale contraddistinguono la zona posteriore.
All’interno, l’abitacolo è molto moderno come dimostra la strumentazione digitale da 12,3 pollici e lo schermo da 10,1 pollici dedicato all’infotainment, che vanta prestazioni molto superiori a livello di velocità di calcolo in confronto al sistema precedente. Il volante tagliato nella parte bassa, la pedaliera in metallo, ed i sedili anteriori sportivi con poggiatesta integrato rivelano la missione “pistaiola” della S3. Inoltre, all’innovativo selettore del cambio S tronic – la tradizionale leva appannaggio della precedente generazione di Audi S3 viene sostituita da un moderno joystick con tecnologia shift-by-wire – si affiancano gli inserti in alluminio o, a richiesta, in carbonio e le nuove maniglie apriporta il cui design richiama i proiettori anteriori. La plancia è orientata al guidatore, mentre le bocchette d’aerazione costituiscono la naturale prosecuzione della palpebra della strumentazione: una novità introdotta dalla quarta serie di Audi A3 Sportback. I sedili anteriori sportivi con poggiatesta integrati sono inclusi nel primo equipaggiamento, parzialmente rivestiti con materiali ottenuti dal riciclo delle bottiglie in PET e caratterizzati dalle cuciture a contrasto e dal logo S agli schienali.
Su strada la S3 va davvero forte. I numeri parlano di 4″8 dichiarati sullo 0-100 e 250 km/h di velocità massima. Basta sfiorare l’acceleratore per sentire il 2 litri sovralimentato da 310 CV e 400 Nm di coppia massima rispondere prontamente e in maniera assolutamente “corposa”. Il sound che esce dagli scarichi è “musica” per le orecchie degli amanti del genere. Il cambio S tronic a doppia frizione a 7 rapporti va molto bene, con cambiate fulminee e molto precise.
Numerosi, ovviamente, i sistemi di assistenza al conducente. L’Audi pre sense front, l’assistente agli ostacoli (collision avoid assist) con assistente alla svolta e l’ausilio al mantenimento della corsia sono di serie. A richiesta, sono disponibili ulteriori tecnologie quali l’assistenza al cambio di corsia, l’avviso di uscita e l’adaptive cruise assist. Quest’ultimo supporta il conducente regolando automaticamente la distanza dal veicolo che precede e contribuendo, mediante lievi interventi allo sterzo, a mantenere la direzionalità all’interno della corsia.
Il listino dell’Audi S3 parte da poco più di 50.000 euro.