Oggi, la sicurezza stradale non è soltanto relativa ai dispositivi di protezione degli occupanti delle automobili, ma comprende anche gli interventi post-incidente. In caso di sinistro, infatti, è importante per i soccorritori avere a disposizione le “giuste” informazioni per agire in maniera corretta. Un intervento rapido – entro la cosiddetta “golden hour” – spesso può contribuire a salvare delle vite e ridurre le conseguenze dell’incidente.
Per essere in grado di assistere gli occupanti di un veicolo coinvolto in un incidente, i soccorritori devono disporre di informazioni di facile e immediata consultazione, quelle contenute nelle “Rescue Scheets” o fogli di salvataggio messi a disposizione dai costruttori. Le Rescue Sheets riepilogano, in modo standardizzato, le informazioni riguardanti la posizione di componenti potenzialmente pericolosi quali airbag, pretensionatori, serbatoio carburante, cavi elettrici o batterie ad alta tensione, che potrebbero rappresentare un rischio sia per gli occupanti rimasti intrappolati nel mezzo che per gli stessi soccorritori.
Euro NCAP, insieme all’Associazione Internazionale dei Vigili del Fuoco e del Salvataggio, (The International Association of Fire & Rescue Services – CTIF), ha raccolto tutte le Rescue Scheets disponibili nella nuova app “Euro Rescue”. L’app, scaricabile gratuitamente sia nella versione Android che iOS, può essere utilizzata sia online che offline e consente ai soccorritori di accedere alle informazioni anche quando la copertura della rete nel luogo dell’incidente è scarsa o assente.
“L’applicativo Euro Rescue rappresenta una pietra miliare nella collaborazione di Euro NCAP con l’industria automobilistica e le organizzazioni per il primo soccorso – ha affermato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia. Per la prima volta le “schede di salvataggio” verificate e conformi alla norma ISO, saranno liberamente e facilmente accessibili da un unico data-base. E’ la prima volta che la sicurezza “terziaria” viene presa in considerazione nelle valutazioni Euro NCAP, si tratta di un ulteriore passo avanti per un obiettivo comune di zero morti sulle strade”.