i20, la piccola di casa Hyundai, si rinnova grazie a un look più grintoso, ampie possibilità di personalizzazione per esterni e interni e un comportamento su strada più maturo.
La nuova Hyundai i20 strizza l’occhio ad un pubblico giovane e lo si capisce da alcuni particolari come l’opzione del tetto a contrasto rispetto al colore della macchina, la “Cascading Grille” al frontale, che segue il family feeling coreano o i vetri oscurati al posteriore. Esternamente il look è piuttosto lineare, il frontale presenta un paraurti rivisitato che regala alla vettura un carattere più forte insieme ai nuovi cerchi in lega da 15 e 16 pollici. Il posteriore è stato aggiornato con un nuovo design sportivo del paraurti e gruppi ottici rinnovati.
Come per l’esterno anche il look degli interni è abbastanza lineare ma la sensazione è comunque buona grazie alla qualità dei materiali. L’abitacolo è concreto e senza fronzoli. La strumentazione è chiara ed è facile la gestione dei tasti, sia dei comandi al volante che della consolle centrale. Inediti i sistemi Apple CarPlay e Android Auto, che completano l’offerta di sistemi multimediali come il Multimedia System da 7″ a colori anche con navigatore e connettività avanzata.
I sedili posteriori reclinabili con un pratico rapporto 60/40, garantiscono una maggiore flessibilità e, se necessario, capacità di carico. Comoda la presenza di vani “svuota tasche” presenti: le portiere anteriori possono anche ospitare in sicurezza bottiglie da 1,5 litri, mentre le portiere posteriori possono contenere bottiglie da 1 litro. Ulteriore spazio, inoltre, in corrispondenza della consolle centrale, con il coperchio che si trasforma in un confortevole bracciolo imbottito.
L’abitabilità interna rientra nella media del segmento mentre il bagagliaio di 236 litri si dimostra capiente per carichi consistenti, nonostante la soglia sia un po’ troppo alta.
Molto ampia l’offerta dal punto di vista della sicurezza. Lo Hyundai SmartSense comprende il Sistema di Mantenimento Attivo della Corsia (LKA) e la Frenata Autonoma di Emergenza (FCA), il Rilevamento della stanchezza del conducente (DAW) e la Regolazione automatica dei fari abbaglianti (HBA).
La gamma di motorizzazioni disponibili per Hyundai i20 si articola su tre varianti, tutte a benzina e in linea con gli standard Euro 6d-TEMP: si parte da un 1.2 abbinato ad un cambio manuale a cinque rapporti e declinato su due livelli di potenza: 75 CV e 84 CV. La proposta si amplia con il 1.0 T-GDI turbocompresso da 100 CV, anch’esso fornito insieme al cambio manuale oppure ad un nuovo cambio automatico sette rapporti, sviluppato da Hyundai, con comando doppia frizione. La variante 1.0 T-GDI 100 CV è disponibile in configurazione “Turbo Edition”.
Il prezzo di partenza del listino è di 15.000 euro per la versione con il 1.2 MPI da 75 Cv, mentre per la versione con il 1.0 T-GDI della nostra prova si parte da 18.200 euro.