Connect with us

Ciao, cosa stai cercando?

Moda

Levi’s Upcycling: sostenibilità e consumo responsabile i concetti chiave

Sostenibilità e consumo responsabile sono concetti chiave per Levi’s che li declina in ogni aspetto delle proprie attività: dall’innovazione, ai processi produttivi, dalla scelta di materie prime come la canapa cotonizzata, alle tecniche Water<Less di risparmio dell’acqua e ai programmi di riciclo.

I jeans Levi’s sono realizzati per durare: da oltre 170 anni il brand realizza capi che sfidano il tempo, anche indossati quotidianamente, e sin da allora, è sempre stato un pioniere della moda sostenibile.
L’invenzione di un indumento da lavoro umile e durevole come l’originale blue jeans con i tradizionali rivetti in rame e le innumerevoli innovazioni tessili compiute da allora ne sono solo un esempio. I capi Levi’s migliorano con l’età, indipendentemente dal fatto che vengano riparati, reinventati o riciclati.

La missione di Levi’s è non solo quella di ridurre al minimo il proprio impatto ambientale, ma anche di aiutare gli altri a fare lo stesso, così che le persone, dopo aver acquistato i capi che amano, continuino a viverli e a utilizzarli il più a lungo possibile, trasformandoli e reimmaginandoli col passare del tempo.

Il concetto di upcycling indica proprio questo: dare nuova vita ai prodotti per creare qualcosa di completamente unico e nuovo e, proprio per questo, di ancora maggiori valore e qualità. Questo valore aggiunto è ciò che differenzia l’upcycling dal più semplice recycling, il classico riciclo che tende a riportare indietro un materiale nel suo ciclo di vita alle proprietà originarie. L’upcycling, invece, è la capacità di reinventare e riconvertire grazie al recupero dei materiali e al loro riutilizzo creativo.

Il capo in disuso, perciò, viene ripensato nella sua totalità e trasformato in qualcosa di diverso e originale rispetto al prodotto di partenza, destinato a una vita e a un uso nuovi e diversi rispetto a quelli già vissuti, così una gonna diventa una borsa, una giacca la seduta di una sedia e così via.

L’upcycling rappresenta un’opportunità per evitare gli sprechi e creare qualcosa di unico e, oggi, nello specifico per Levi’s significa anche fornire un futuro alternativo e significativo ai capi pre-loved che non vengono più indossati. Levi’s® stesso è una continua fonte di ispirazione, dallo streetsyle alla couture, ed è la perfetta tela bianca per creare qualcosa che ispiri la comunità a difendere l’ambiente e la sostenibilità oggi per le generazioni future.

Nell’ambito Style & Sustainability, il progetto Levi’s Upcycling vede Marta Ferri, fashion designer e couturier milanese conosciuta a livello internazionale per capi bespoke dallo stile unico, interprete della creazione di un esclusivo abito da sposa in denim, esempio concreto delle nuove frontiere della moda sostenibile. Per realizzare questo vestito, l’Atelier Marta Ferri ha lavorato con circa 30 capi iconici Levi’s come trucker jackets e 501 jeans.

 

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Advertisement

Ti potrebbe interessare

Moda

Si chiama “XXL Nerone” il modello più iconico della collezione di Le Signe, brand emergente che si prepara a lasciare il segno a Pitti...

Moda

Carlo Pignatelli rinnova la sua partnership con l’Università IULM di Milano, consolidando un legame che si rinnova ogni anno con grande successo. Il progetto...

Moda

Il secondo capitolo della partnership avviata in estate tra Macron e Automobili Lamborghini è stato svelato: si tratta della nuova collezione Activewear Macron per...

Moda

Caberg presenta LEVO X ELITE, il casco apribile top di gamma pensato specificamente per il turismo su due ruote. Creato per chi ama affrontare...