E’ un crossover come ormai ne vediamo sempre più spesso ma, ha qualcosa in più. Soprattutto in termini di stile ed eleganza. La Nuova Mazda CX-30 è il secondo dei modelli della gamma di nuova generazione del marchio dopo il lancio della Nuova Mazda3. Lunga 4.395 mm, larga 1.795 mm, alta 1.540 mm e con un passo di 2.655 mm, la Nuova Mazda CX-30 si posiziona tra la city crossover CX-3 e la CX-5, il SUV di casa Mazda presentato nel 2012, e soddisfa le esigenze dei clienti che vogliono unire dimensioni compatte e funzionali in città della prima con lo spazio e la praticità dell’altra.
La linea segue il nuovo linguaggio stilistico “Charge and Release”. Questo deriva dalla pennellata utilizzata nella calligrafia giapponese ed è stato sviluppato per integrare i tre fattori chiave del design Kodo evoluto: Yohaku, la bellezza dello spazio vuoto, Sori, curve risolute e equilibrate, e Utsuroi, il gioco di luce e ombra.
Il design dell’abitacolo della Mazda CX-30 è basato sulla filosofia progettuale Mazda che pone l’uomo al centro. La configurazione di base unisce il posto di guida comodo e raccolto con uno spazio arioso e ordinato attorno al passeggero anteriore. Il posto di guida è il fulcro verso il quale convergono il quadro e l’unico schermo centrale dell’abitacolo da 8,8 pollici. La tecnologia a bordo è soddisfacente grazie anche ad un buon sistema di navigazione integrato e all’implementazione di Android Auto e Apple CarPlay, anche se lo schermo centrale non è touch screen. Lo spazio a bordo è tanto, il bagagliaio ha una capacità di ben 430L, sufficiente per ospitare contemporaneamente una tipica carrozzina grande per bambini e un bagaglio a mano. La larghezza del vano del portellone è di 1.030mm, mentre l’altezza della soglia di carico è di soli 731mm, per facilitare le operazioni di carico e scarico dei bagagli pesanti o ingombranti.
Per gli interni sono disponibili due distinte combinazioni cromatiche: Rich Brown per gusti più ricercati e raffinati oppure blu Navy Blue per chi ha una sensibilità più intellettuale e moderna. La vettura, inoltre, disponibile con due impianti audio a scelta: l’impianto di serie Mazda Harmonic Acoustics con 8 altoparlanti e un impianto Bose a 12 altoparlanti ottimizzato per fornire bassi più potenti e una qualità audio superiore.
Per quanto riguarda l’esperienza di guida, diciamo subito che la Mazda CX-30 non ha deluso le nostre aspettative, soprattutto dal punto di vista del confort a bordo e della tecnologia. Per il nostro test abbiamo provato la versione con allestimento top di gamma Exclusive, e un propulsore 1.8 litri diesel da 116 CV con cambio automatico a sei marce. Su strada, la CX-30 si comporta bene, sia in città che fuori. L’abitacolo è molto ben insonorizzato e le sospensioni reagiscono in maniera ottimale alle imperfezioni dell’asfalto, regalando una guida rilassata. Buona la visibilità della strada dall’interno dell’abitacolo, grazie all’ausilio dei sensori e della visione a 360° attivabile sia in manovra che durante la guida. Per la CX-30 Mazda propone i più recenti motori Skyactiv-D Euro 6d-TEMP diesel e i benzina Euro 6d Skyactiv-G, lo Skyactiv-X a benzina: tutti quanti sono disponibili con trazione anteriore o a 4 ruote motrici (AWD) e possono essere abbinati al cambio manuale a sei marce Skyactiv-MT o al cambio automatico a sei rapporti Skyactiv-Drive. Il prezzo di partenza della Mazda CX-30 benzina è di € 24.750 per l’allestimento Ecvolve, mentre il diesel, nello stesso allestimento, parte da € 26.950. Per la versione che monta il nuovo motore Skyactive-X, disponibile a partire dal secondo step di allestimento (Executive) si parte invece da € 29.350.