Sorrisi, divertimento e solidarietà saranno le parole d’ordine domenica 11 giugno, quando Mirabilandia, uno dei parchi divertimento più popolari d’Italia, offrirà un ingresso gratuito a tutti i bambini fino a 12 anni provenienti dalle aree colpite dall’ultima alluvione. L’iniziativa si propone di regalare un momento di gioia e svago ai piccoli che hanno vissuto l’esperienza drammatica di un evento naturale devastante.
Per ottenere l’ingresso gratuito, gli accompagnatori dei bambini avranno due opzioni: potranno procurarsi un regolare biglietto d’ingresso online o alle casse il giorno stesso. Sarà sufficiente esibire un documento d’identità che attesti l’effettiva residenza in una delle seguenti province: Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini, Bologna, Pesaro e Urbino, Firenze. Questa misura garantisce che l’iniziativa sia destinata esclusivamente ai bambini delle zone colpite dall’alluvione, offrendo loro un’opportunità di svago senza ulteriori preoccupazioni economiche per le famiglie.
Mirabilandia, oltre ad aprire le sue porte gratuitamente, ha deciso di effettuare una seconda donazione al Comune di Ravenna. Questo gesto di solidarietà dimostra l’impegno del parco a sostenere le comunità locali colpite dalla catastrofe. La donazione rappresenta un contributo tangibile che aiuterà a mitigare gli effetti dell’alluvione e a favorire la ripresa delle attività nelle zone interessate.
Questi i riferimenti per donazione volontarie:
Iban IT96V0627013100CC00003081
“Mirabilandia da oltre 30 anni regala divertimento e sorrisi a tutti i bambini, soprattutto a quelli del territorio di riferimento, spiega Riccardo Capo, General Manager di Mirabilandia. Da sempre la mission del parco è quella di far vivere momenti di spensieratezza per evadere dalla quotidianità e godersi la magia, il divertimento e le grandi emozioni che solo il parco divertimenti più grande d’Italia può offrire. Per questo ci siamo impegnati da subito in prima persona in un’importante iniziativa di raccolta fondi in occasione della recente alluvione, insieme agli altri parchi europei del nostro gruppo Parques Reunidos, per aiutare i tanti territori colpiti. Questa volta, oltre ad aiutare concretamente il Comune di Ravenna, vogliamo alleviare le sofferenze dei tanti bambini coinvolti per farli tornare a sorridere e divertire come erano abituati a fare”.