Torniamo a parlare di Nissan Juke, il B-SUV che circa due lustri fa ha dato vita al segmento dei crossover. Questa volta lo abbiamo messo alla prova nell’allestimento di punta, Tekna, con cambio manuale.
Grazie al nuovo pianale CMF-B, Juke è cresciuto nelle dimensioni: 4.210 mm lunghezza x 1.800 mm larghezza x 1.595 mm altezza, con il passo di 2.636 mm e cioè +10 cm rispetto alla vecchia generazione. Questo naturalmente si traduce in un abitacolo più grande che risolve soprattutto il problema di spazio per i passeggeri posteriori, della vecchia generazione.
Equipaggiato con tecnologia full LED di serie, Nissan JUKE MY21 conserva i fari anteriori di forma circolare con un nuovo segno a Y centrale, complementare alla griglia Nissan V-Motion. Esteticamente, in generale, nessuna rivoluzione, ma linee più pulite ed equilibrate mantenendo le stesse dimensioni compatte.
Il salto verso la piena maturità lo si evince anche salendo a bordo nella nuova JUKE. Con la nuova generazione, gli interni sono stati completamente ripensati per offrire stile e comfort grazie a una migliore posizione di guida, maggiore spazio posteriore, controlli e alloggiamenti più comodi e intuitivi. Nuovi materiali soft-touch per il cruscotto, per gli inserti delle portiere e del poggia ginocchia garantiscono un feeling premium, così come i sedili sportivi monoform di serie, con rivestimento opzionale in Alcantara o pelle. Il cruscotto composto da due strumenti a lancetta e un display di ben 7″, è ben leggibile. Nella parte superiore della plancia, invece, spicca l’altro display da 8″ dell’infotainment. Centro nevralgico, il Nissan Connect, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto per replicare le applicazioni del proprio smartphone. L’applicazione NissanConnect Services permette ai clienti di controllare svariate funzionalità della vettura. È possibile verificare la chiusura delle portiere di JUKE e azionarne la chiusura e l’apertura direttamente dallo smartphone. A vantaggio della sicurezza, si può controllare la pressione degli pneumatici e il livello dell’olio motore prima di intraprendere un viaggio.
Inoltre, la compatibilità con Google Assistant permette il controllo di alcune funzioni, tra cui l’accensione dei fari della vettura e la possibilità di inviare la destinazione al navigatore di bordo tramite comandi vocali al proprio smartphone.
Molto ricca e aggiornata anche la dotazione degli ADAS. Per la prima volta disponibile su JUKE la tecnologia ProPILOT, che assiste il guidatore in fase di accelerazione, sterzata e frenata.
Alla prova su strada convince sempre di più. Il propulsore turbo benzina Dig-T 3 cilindri da 999 cc e 114 CV è vivace e dai consumi contenuti. Il motore si dimostra adeguato alla massa della vettura, sia in città che nei tratti extraurbani. La ripresa risulta un pò “sonnecchiosa” complice la piccola cilindrata del propulsore. Per il resto, l’accoppiamento con il cambio manuale è ben realizzato ed i passaggi di marcia sono rapidi e precisi.
Le possibilità di personalizzazione sono tante grazie alla presenza di ben sei differenti allestimenti. I prezzi per il mercato italiano partono da 19.620 euro per l’allestimento Visia con cambio manuale e sfiorano i 27.000 per l’allestimento Tekna con cambio automatico DCT.