Per più di 40 anni, la BMW serie 3 berlina ha racchiuso in sè il concetto di piacere di guida sportiva nella classe Premium di medie dimensioni. Anche la settima generazione, con un design dinamico, efficienza, piacere di guida ed equipaggiamenti innovativi, contiene tutte le caratteristiche tipiche di una BMW, alzando ancora una volta l’asticella e posizionandosi al top del segmento.
Con un’estetica di grande carattere, la nuova “3” mantiene il design della tradizione BMW. Soprattutto al frontale, strizza l’occhio alla sorella maggiore Serie 5, con il doppio rene della calandra dalle dimensioni sempre più importanti, il paraurti muscoloso e linee nette e scolpite. Bello anche il disegno dei fari Full-LED, di serie, mentre i fari Adaptive-LED con Laserlight BMW per gli anabbagliati (con circa 530 metri di profondità) sono optional. Sia i fari fendinebbia frontali a LED (opzionabili) sia le cortine d’aria, sono integrate alle prese d’aria esterna che sulle vetture con specifiche standard, sulla linea sport e i modelli della linea di lusso hanno la forma di una T in orizzontale. Ben riuscita anche la fiancata, ben proporzionata e ricca di dettagli estetici, cosi come la coda spiovente e dall’appeal sportivo.
L’abitacolo, dal punto di vista delle proporzioni, rimane pressocchè invariato anche se aumenta lo spazio in altezza. Quello che cambia è l’aspetto ringiovanito rispetto al modello uscente. L’evoluzione si nota subito dalla strumentazione digitale e dal nuovo sistema di infotainment con riconoscimento vocale che risponde a qualsiasi richiesta, accedendo con un semplice “Ciao BMW”. L’optional BMW Live Cockpit Professional comprende schermate progettate in base a diverse situazioni e personalizzabili sul quadro da 12,3 pollici completamente digitale e sul display di controllo da 10,25 pollici. Per un funzionamento intuitivo, il conducente può scegliere tra il touch control del Control Display, il controller iDrive, i pulsanti al volante, il controllo gestuale di BMW e il controllo vocale.Le funzioni luminose sono gestite da un pannello di pulsanti accanto al volante in pelle di tipo sportivo. Il pulsante Start/Stop per l’accensione del motore è posizionato nel pannello di controllo di nuova concezione collocato nel mezzo della consolle centrale. Il cambio o la nuova leva di selezione sono affiancati dall’ iDrive Controller e dai tasti per attivare il Driving Experience Control e per mettere in funzione il parcheggio automatico.
A livello di dinamica di guida, la BMW serie 3 è sempre una certezza. Noi abbiamo provato la 320d con trazione Xdrive e allestimento MSport. Il propulsore da 190 CV e 400 Nm di coppia massima ha un’erogazione sempre pronta e progressiva, grazie anche a una sovralimentazione a doppio stadio: un piccolo turbocompressore ad alta pressione e la geometria variabile della turbina del grande turbo a bassa pressione. Quello che colpisce di più, come detto, è il comportamento su strada. La precisione e la sensibilità dello sterzo sono di altissimo livello grazie al Variable Sport Steering (sterzo a demoltiplicazione variabile), e la rigidità della struttura, significativamente aumentata, si traduce in una stabilità impressionante anche ad alte velocità e con condizioni del manto stradale anche non perfette. In poche parole, sembra di viaggiare sulle rotaie. Ottima anche la frenata con l’impianto frenante MSport: pinze di colore blu con logo «M» belle da vedere, ma soprattutto dischi freno maggiorati, a quattro pistoncini all’anteriore. Il tutto è impreziosito dalla presenza del cambio automatico ad 8 rapporti privo d’indecisioni ad ogni andatura. Non male i consumi con una media di circa 16 km/l.
Il listino della nuova BMW Serie 3 con il motore 2 litri turbodiesel e la trazione integrale parte da 45.550 euro ed arriva ai 54.600 euro della variante MSport, ma può crescere ancora attingendo alla lista degli optional.
