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Nuova Mercedes GLA: il crossover della Stella volta pagina

Rappresenta il punto di accesso alla fortunata famiglia di SUV Mercedes. La seconda generazione della crossover media Mercedes GLA cambia radicalmente, abbandonando l’aspetto spigoloso della precedente versione e mostrando un’estetica più in linea con gli stilemi dei SUV. Noi l’abbiamo provata nella versione 200d

La nuova GLA è lunga solamente 1 cm in più in confronto a quella che va a sostituire ma l’altezza al tetto è cresciuta di dieci centimetri. Un guadagno netto nelle misure interne che ha creato più spazio a disposizione sia per la testa, sia per le gambe. Si è allungato un po’ anche il passo (30 mm) e gli sbalzi sono più corti.

Esteticamente è un’auto di proporzioni poderose, caratterizzate da sbalzi corti davanti e dietro. La linea presenta tutti gli elementi delle ultime vetture della Stella, a cominciare dalla calandra che si sviluppa verso il basso. Non mancano gruppi ottici decisamente più intriganti e dalle dimensioni ridotte, oltre ai passaruota squadrati. Sia la vista laterale sia quella posteriore sono dominate dalle spalle muscolose della vettura. Le porte si estendono in basso fino a coprire i longheroni. A beneficiarne non è soltanto il comfort di accesso, ma anche la pulizia dei vani delle porte (e con loro dei pantaloni) e la protezione anti-crash negli impatti laterali. Le luci posteriori sono sdoppiate, con gli elementi riflettenti separati e integrati nel paraurti a sottolineare la larghezza della coda.

L’abitacolo riprende la plancia della Classe A ed è ben rifinito e molto hi-tech. Spiccano i due schermi da 7″ (quelli da 10,3″ sono disponibili in optional) posizionati sopra la plancia del cruscotto dell’impianto multimediale MBUX, comuni a tutti modelli derivati dalla A. L’intuitivo sistema di Infotainment MBUX (Mercedes-Benz User Experience), la cui configurazione può essere personalizzata con diverse opzioni. C’è anche il touchpad per gestire il tutto, e, chiaramente i comandi vocali che si attivano con la ormai famosa frase “hey Mercedes”. Fra le tante funzioni comandabili dal display, la Mercedes GLA ne aggiunge una nuova: quella per l’autolavaggio Con un solo comando, infatti, i retrovisori esterni si ripiegano, mentre i finestrini laterali e il tetto scorrevole si chiudono. L’informazione del sensore pioggia viene bloccata, in modo che i tergicristalli restino disattivati all’interno dell’autolavaggio. Il climatizzatore imposta la modalità di ricircolo dell’aria. Se è presente la telecamera a 360°, dopo alcuni secondi viene visualizzata l’immagine frontale per agevolare l’ingresso nell’autolavaggio. All’uscita dall’autolavaggio, queste impostazioni vengono resettate automaticamente non appena la vettura supera i 20 km/h. In alternativa il guidatore può disattivare la modalità nel display multimediale.

Pur essendo più corto del predecessore, Nuovo GLA dispone di interni più spaziosi, che vanno a vantaggio della zona delle gambe nel vano posteriore e del bagagliaio. Conducente e passeggero anteriore godono di una posizione più alta (+97 mm) e diritta del sedile, che si avvicina di più al tipico stile SUV rispetto al modello precedente. Rispetto a Classe A e Classe B la differenza è rispettivamente di 140 mm e 52 mm. Anche la visuale a 360° è stata migliorata in confronto al predecessore, anche in virtù della sezione ottimizzata dei montanti del tetto, che coprono meno l’area circostante. In generale la fase di sviluppo del nuovo modello si è concentrata sulla funzionalità. Di serie lo schienale dei sedili posteriori è frazionabile in rapporto 40:20:40 e ribaltabile singolarmente. Il bagagliaio con doppio fondo è ben realizzato e abbastanza capiente: 435 litri a divano in uso, che salgono a 1430 ripiegando le tre parti dello schienale.

Su strada la “nostra” GLA200d si dimostra brillante. Il merito è del propulsore del 2.0 turbodiesel da 150 CV e 320 Nm di coppia massima, che non ha velleità sportive ma si comporta molto bene grazie anche al cambio automatico a doppia frizione ad 8 rapporti. L’assetto sportivo (in alcuni casi troppo rigido) restituisce un rollio ridotto e cambi di direzione molto rapidi. La “voce” del motore si fa sentire ma l’ottima insonorizzazione dell’abitacolo riesce a ridurne i decibel anche ad alte velocità. Non mancano le modalità di guida selezionabili: sono quattro e agiscono su motore, cambio, assetto e sterzo.

Sono 19 le versioni a gasolio della Gla, tutte con cambio robotizzato a doppia frizione mentre la trazione è anteriore o integrale 4Matic. Tre i livelli di potenza che vengono fuori dal 2.0 litri: 116 Cv per la 180d, 150 Cv per la 200d e 190 Cv per la 220d. La scelta è estesa a cinque allestimenti: Executive, Business, Sport, Sport Plus e Premium.

Capitolo prezzi: si parte dai 36.007 euro della 180d Executive da 116 Cv e si arriva ai 50.457 euro della 220d Premium 4Matic con 190 Cv.

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