E’ uno dei modelli principali per il marchio britannico sul mercato italiano, con il 12% dei volumi della Casa. Adesso, a metà carriera, la MINI Clubman si rifà il look e riceve aggiornamenti dal punto di vista estetico e tecnologico, proponendo anche una nuova gamma di motorizzazioni.
Al primo sguardo si nota subito un frontale completamente ridisegnato. La caratteristica di design più sorprendente è la griglia anteriore di nuova concezione, che ora si estende su tutto il paraurti. La presa d’aria è separata in sei montanti neri orizzontali, che possono essere opzionalmente disponibili in una versione cromata. I fari alogeni standard ora hanno un riflettore ingrandito e uno scudo nero sorprendente all’interno. La luce di marcia diurna è integrata nella parte inferiore delle luci di posizione del paraurti anteriore. Anche i fari a LED opzionali presentano un nuovo design. La loro innovativa tecnologia Matrix per gli abbaglianti consente di aumentare la visibilità e allo stesso tempo di evitare effetti di abbagliamento per gli altri utenti della strada. A tale scopo, l’abbagliante è suddiviso in quattro segmenti che possono essere attivati e disattivati indipendentemente l’uno dall’altro e adattati alla situazione della strada a velocità superiori ai 70 km/h. Non manca la classica anima british della Clubman, rispecchiata soprattutto nei nuovi fanali posteriori, dove è presente il design della bandiera britannica Union Jack. Sono disponibili, inoltre, tre nuove varianti di colore tra cui scegliere in termini di finiture della carrozzeria. La Nuova MINI Clubman è ora disponibile in Indian Summer Red metallic, British Racing Green metallic o MINI Yours Enigmatic Black metallic. In alternativa al colore della carrozzeria, il tetto e le calotte degli specchietti esterni possono essere anche rifiniti in nero, bianco o argento.
Entrando nell’abitacolo si percepisce subito un’ottima qualità dei materiali e delle rifiniture. Qui spicca l’ormai classico elemento circolare che domina la consolle ed ospita un display “touch” da 6,5 a 8,8 pollici, a seconda della versione. La vettura risulta sempre commessa grazie all’uso di una SIM dati 4G che permette di sfruttare i servizi offerti da MINI Connected, mentre un’apposita app offre il controllo di numerose funzioni della vettura in remoto. Il sistema permette di accedere a numerose funzioni in maniera rapida, a partire dalla navigazione satellitare in 3D, passando per la connettività per smartphone compatibile con Apple CarPlay (non disponibile Android Auto) e fino ad arrivare alla gestione dell’impianto audio. A richiesta si può avere la ricarica wireless per smartphone.
Quando arriva il momento di guidare, apprezziamo fin da subito le doti di agilità nel traffico e l’atteggiamento quasi sportivo sulle strade extra-urbane. Siamo al volante della Cooper D con un propulsore 4 cilindri diesel da 150 CV. La MINI Si guida in maniera confortevole sia in autostrada, dove c’è un’ottima silenziosità anche a velocità più elevate, sia in città dove dossi e imperfezioni dell’asfalto vengono ben assorbite. Lo sterzo è preciso e consente una buona direzionalità, così come la trasmissione Steptronic ad 8 rapporti che ha una cambiata rapida.
La gamma di motori della Nuova MINI Clubman comprende due motori a benzina a 3 cilindri (da 102 e 116 CV) e uno a 4 cilindri (da 192 CV), oltre a un motore diesel a 3 cilindri (da 116 CV) e due motori a 4 cilindri (da 150 e 190 CV), ciascuno dotato dell’ultima generazione della tecnologia MINI TwinPower Turbo. Sono ben 306, invece, i cavalli disponibili per la super sportiva John Cooper Works.
Il listino parte da 23.900 euro per la versione One, con motore a benzina da 102 CV e raggiungono i 44.150 euro della sportiva MINI John Cooper Works Clubman da 306 CV.