Jack Savoretti torna in Italia, dopo il successo di “Andrà tutto bene”, l’artista italo-inglese ha deciso tributare un omaggio a Portofino, luogo dove è cresciuto e in cui ha vissuto la sua infanzia con uno speciale evento: “One Night in Portofino” che si terrà il 4 settembre nella Piazzetta più famosa del Bel Paese.
Savoretti continua a portare avanti l’impegno intrapreso verso il servizio sanitario ligure, rappresentato dall’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, che ha risposto efficacemente all’emergenza legata al Covid-19. Così, durante una notte del recente lockdown, nella sua casa nell’Oxfordshire, Jack Savoretti ha dato vita all’idea di “One Night in Portofino”.
Fortemente colpito da quanto è accaduto in Italia durante gli oltre 4 mesi di convivenza con il Coronavirus, al punto da spingerlo a scrivere e a pubblicare la sua prima canzone in italiano scritta insieme ai fan su Instagram, con l’intenzione di donare il ricavato a favore del San Martino, Jack ha studiato un’efficace soluzione per mettere la sua musica a disposizione della comunità, ottenendo dal Comune di Portofino, la disponibilità dell’intero Borgo e della Piazzetta, che ad oggi permette di gestire 250 posti a sedere, per un live unico nel suo genere, su un palco a sfioro sul mare.
Jack ha inoltre coinvolto nell’ambizioso progetto una serie di prestigiosi brand, fedeli compagni di viaggio: Acqua di Parma, Belmond, SEASE marchio lifestyle indipendente da un’idea di Franco e Giacomo Loro Piana, MOSCOT, Pasta Rummo, TL Lazzari Cosmetics e Viagger, che hanno esteso la partecipazione al concerto a una selezionata platea di ospiti.
Anche Banca Ifis, la challenger bank italiana che sviluppa soluzioni specializzate per il mondo delle imprese, ha supportato questa iniziativa dedicata a rispondere alle gravi emergenze generate dall’epidemia COVID-19.
Parte del ricavato del live sarà donato all’ Ospedale Policlinico San Martino di Genova, per il progetto #GenovaPerSanMartino che ad oggi ha raccolto oltre 10 milioni di euro, investiti nella cura e ricerca sul Covid-19, nell’ammodernamento del reparto di Malattie Infettive e nella progettazione di nuove aree di terapia intensiva e pronto soccorso. I partner hanno accolto con grande sensibilità e generosità la proposta, acquisendo tutti i posti disponibili in Piazzetta.