Se si tratta di sicurezza, i genitori cercano sempre il massimo per proteggere i propri bambini. Purtroppo, negli ultimi anni, un tema è sempre più dibattuto: dimenticare i bimbi piccoli sul seggiolino dell’auto, un gesto che può portare a conseguenze drammatiche. Per questo, con un decreto entrato in vigore il 7 novembre 2019, il Governo ha sancito l’obbligo di dotarsi di un dispositivo antiabbandono per le automobili, con determinate caratteristiche.
L’azienda Digicom, che progetta e distribuisce sul mercato prodotti ad elevato contenuto tecnologico da più di 40 anni, ha creato, già nel 2017, Tippy Pad. Tippy Pad è il dispositivo antiabbandono Bluetooth, a norma di legge, che funziona tramite un cuscinetto sottile collocato sul seggiolino dell’auto. Il dispositivo dialoga con l’app scaricabile gratuitamente sia per Android che Apple e avvisa nel caso in cui ci si allontani dall’auto senza far scendere il bimbo dal seggiolino. Dotato di speciali sensori, in grado di rilevare la presenza del proprio bambino in auto dialogando con il genitore tramite l’apposita app via Bluetooth.
Tippy Pad si può utilizzare su tutti i tipi di seggiolino senza doverlo cambiare e offrendo la possibilità di scegliere il seggiolino più adatto alle proprie necessità. Il dispositivo è molto semplice da usare. Una volta acquistato infatti basterà inserirlo sul seggiolino e scaricare gratuitamente l’app seguendo i pochi e semplici passaggi per associare l’app al tappetino che sarà in grado così di dialogare e di avvisare nel caso in cui ci si allontani senza aver tolto il bambino dal seggiolino. Se il genitore si allontana dall’auto, con all’interno il bambino,
Tippy pad perde la connessione Bluetooth con l’app, dando luogo ad una notifica di allarme sonoro sullo smartphone. In questo caso se la notifica non viene disattivata dopo 40 secondi partano in automatico 2 sms d’emergenza ai numeri preimpostati con le coordinate dell’avvenuto allarme(nei pressi della vettura).
Tippy Pad ha anche il bollino “Consigliato dalle Mamme” che rappresenta il gradimento di un prodotto e/o un servizio da parte delle mamme tester. L’obiettivo per l’assegnazione del bollino “Consigliato dalle Mamme – FattoreMamma” è di avere almeno il 70%, con un minimo di 100 rispondenti, che dichiari che consiglierebbe il prodotto ad altre mamme.