Il 5 giugno scorso, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, si è svolta l’iniziativa Pulifondali & Pulispiagge, un’attività di pulizia dei fondali marini e delle spiagge organizzata dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato (FIPSAS) in collaborazione con Suzuki e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e da diverse Direzioni della Rai.
Un nobile fine ha spinto migliaia di volontari a partecipare all’iniziativa, armati di buona volontà e desiderosi di preservare l’ambiente marino. La giornata è stata un successo pratico, poiché sono state recuperate e smaltite correttamente tonnellate di rifiuti, tra cui reti fantasma, plastiche, copertoni e materiali ferrosi. Oltre al risultato tangibile della pulizia, l’obiettivo principale era sensibilizzare la popolazione sull’importanza di non sporcare.
Durante l’evento, in diverse località italiane sono state organizzate sessioni educative rivolte alle scuole. Circa 2.000 ragazzi hanno partecipato attivamente, mettendosi all’opera per dare un contributo concreto all’ambiente. Queste attività di sensibilizzazione miravano a formare le nuove generazioni, incoraggiandole ad adottare comportamenti sostenibili e responsabili.
Per Suzuki, l’evento del 5 giugno è stata un’ulteriore occasione per sostenere concretamente l’ambiente, in linea con il Suzuki Clean Ocean Project. Questo progetto fa parte del piano di sostenibilità “Suzuki Environmental Vision 2050”, una carta che impegna la Suzuki Motor Corporation a ridurre del 40% le emissioni di CO2 prodotte dai veicoli Suzuki entro il 2030, con l’obiettivo di arrivare al 90% entro il 2050.
Pulifondali & Pulispiagge fa parte dell’attività #SuzukiCleanUp, che l’azienda ha intrapreso a livello globale sin dal 2010. Ogni anno, oltre 13.000 dipendenti si dedicano alla cura dell’ambiente, prendendosi cura del verde e delle risorse idriche.
Anche i concessionari e i dipendenti di Suzuki Italia hanno aderito all’iniziativa, unendosi ai volontari per pulire il mare, i fondali e le coste delle diverse regioni italiane. L’impegno dell’azienda è stato riconosciuto dalla FIPSAS, che ha premiato Suzuki con una targa di riconoscimento per l’instancabile contributo dato alla pulizia dell’ambiente.