Dopo l’annuncio della suv Suzuki Across, derivata dalla Rav4, la collaborazione tra Suzuki e Toyota, cominciata a marzo 2019, fa un ulteriore passo in avanti con la presentazione della Suzuki Swace, basata sulla Corolla Touring Sports.
Progettata con baricentro basso, SWACE si distingue per la sua ampia impronta a terra e per le linee decise che fluiscono verso la parte posteriore, abbinate a un frontale sportivo con fari bi-Led e una griglia a nido d’ape. Le uniche differenze con la Toyota Corolla, riguardano i fari più allungati verso la mascherina, una inedita “bocca” nella parte bassa del fascione e aperture ad hoc ai lati dello stesso. Non cambiano invece la vista laterale e la parte posteriore, dove si fanno notare i fanali a sviluppo orizzontale.
Anche all’interno le somigglianze con la “cugina” sono tante. La plancia ha lo stesso disegno minimale e pulito che fluise in modo dinamico nel pannello della portiera. L’abitacolo offre comfort sia al pilota sia ai passeggeri. Con una generosa distanza tandem di 928 mm tra i sedili anteriori e il divano, la zona posteriore dell’abitacolo è una tra le migliori della categoria per comfort e disponibilità di spazio per le gambe.
La Swace ha lo stesso sistema ibrido della Corolla: la new entry giapponese conta su un’unica motorizzazione full hybrid da 1.8 litri e 122 cavalli, abbinata ad un cambio automatico Cvt. Un sistema che, stando a quanto dichiarato dal costruttore, sarà capace di emissioni comprese tra 99 a 116 grammi di CO2 per chilometro nel ciclo Wltp. Tre i programmi di guida: Eco, per la massima efficienza; il Normal, per la guida di tutti i giorni; e lo Sport, per ottenere le migliori prestazioni. La trasmissione è automatica a variazione continua.
L’arrivo nelle concessionarie europee della Suzuki Swace è fissato per l’inizio del 2021.