In un’epoca iper-connessa e iper hi-tech, anche il Natale può dire la sua. Come? Grazie a Twinkly, l’evoluzione tecnologica delle tradizionali luci di Natale. Twinkly è una treccia di luci LED di nuova generazione, controllabili via Wi-Fi tramite smartphone, in grado di riprodurre e personalizzare infiniti effetti luminosi. Le luci di Natale “smart” sono nate da un’idea della start-up Ledworks e del suo co-founder e Chairman, Marco Franciosa. Noi l’abbiamo intervistato.
Come e quando nasce l’idea di Twinkly?
L’idea di Twinkly nasce precisamente nel dicembre del 2015. Lavoravo in un’azienda del mondo dell’advertising ma sentivo la necessità di creare qualcosa di nuovo, dopo le esperienze anche nei servizi mobile. Durante uno shopping natalizio, acquistai le migliori luci di Natale presenti sul mercato ma il massimo della loro tecnologia era spegnersi e accendersi ad intermittenza. Allora ho pensato di creare qualcosa con l’obiettivo di applicare la tecnologia a questo mondo che, da questo punto di vista, era evidentemente non particolarmente avanzato. Ho radunato amici e colleghi di esperienze imprenditoriali passate, fra i quali Andrea Tellatin, attuale CEO dell’azienda, ed ecco Twinkly.
A quali tipologie di clienti si rivolge il vostro prodotto e su quali mercati avete registrato un maggiore interesse?
Il prodotto nasce per essere “mondiale”. Siamo in Italia ma lavoriamo in tutto il mondo, perché abbiamo un prodotto che parla tutte le lingue. Le luminarie sono una cosa che accomuna tutti e in questo senso creiamo qualcosa che è abbastanza universale. Al momento lo vendiamo in una trentina di Paesi, tra cui ovviamente l’Italia, ma soprattutto gli Stati Uniti, l’Inghilterra e altri paesi del Nord Europa.
Come avete reagito alla pandemia?
Chiaramente abbiamo subito dei disagi, come tutti gli altri. Le principali difficoltà sono state date dall’impossibilità di lavorare in presenza, di viaggiare e dal fatto che la pandemia ha portato all’annullamento di tutte le Fiere nelle quali noi eravamo sempre presenti. In più, se si considera che noi produciamo in Cina, è facile immaginare le difficoltà che abbiamo avuto, soprattutto nel controllare la produzione. Da un altro punto di vista e cioè guardando “il bicchiere mezzo pieno”, l’impossibilità di uscire ha spinto le persone a curare e decorare maggiormente la casa e quindi a comprare prodotti per uso domestico con maggiore volume. All’interno di questo volume, ovviamente, anche le decorazioni natalizie.
Quali sono le difficoltà che incontra una start up in Italia?
Per quanto riguarda la creazione di un’impresa, le difficoltà ci sono sempre state, anche prima che si chiamassero “start-up”. Le idee imprenditoriali hanno sempre avuto bisogno di grande determinazione da parte dei fondatori e di capitali propri. C’è da dire anche che oggi, nell’ambito delle start-up, ci sono una serie di soggetti che forniscono strumenti utili allo sviluppo oltre che una legislazione che, in qualche modo, incentiva questo tipo di impresa. È chiaro che non è il Paese migliore dove avviare questo tipo di attività ma con un buon team e un buon progetto, ci sono i margini per fare bene anche qui.
La tua soddisfazione più grande da quando è partita questa avventura….
Non è una domanda facile. Quando si lavora sodo per cercare sempre di fare tutto al meglio, le soddisfazioni non mancano. Sceglierne una rispetto a un’altra non è una cosa facile. Per noi è già una grande soddisfazione vedere il prodotto a casa di tante persone che postano le loro creazioni sui nostri canali social, condividendo la loro gioia e la loro serenità, soprattutto in determinate occasioni dell’anno. Probabilmente è questa la soddisfazione più grande.
Quali sono le prospettive per i prossimi anni?
Noi abbiamo creato un prodotto che, partendo dal Natale, ha una potenzialità di applicazione molto vasta. Quello che vogliamo nei prossimi anni è cercare di portare questa tecnologia anche in altri ambiti oltre quello delle decorazioni prettamente natalizie. Già lo stiamo cominciando a fare e vogliamo continuare, aggiungendo “verticali” su cui questa tecnologia può dare dei benefici.
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Twinkly produce le luci decorative più innovative e high-tech sul mercato, tutte comandate da un’app attraverso la quale è possibile scegliere tra diverse combinazioni cromatiche e tantissimi giochi di luce. Vediamo, nel dettaglio, i prodotti più diffusi:
- Twinkly String: è la rivoluzionaria stringa di luci a LED che porta la tecnologia più avanzata nella decorazione della casa. I colori RGB sono esaltati dalla speciale finitura della lente Twinkly: opaca e piatta, che dona una diffusione uniforme delle componenti cromatiche senza alterarne la forza espressiva. I led hanno un diametro di 4,3 mm e delle speciali lenti che diffondono la luce a 360°, in modo da offrire una resa luminosa e cromatica straordinaria.
- Pre-lit Tree: è l’albero di Natale pre illuminato Twinkly (H180 cm); combina 400 LED RGB luminosi e colorati, un controller Wi-Fi/Bluetooth e un’applicazione per smartphone all’avanguardia, pronta per eseguire fantastiche animazioni in modo facile e veloce.
- Twinkly Flex: è un tubo LED a effetto neon, flessibile e smart, controllabile tramite app e assistente vocale. Twinkly Flex ha una lunghezza di 2 m (6,5 ft) e può essere modellato nel modo desiderato, così da consentire una progettazione creativa e connessa dell’illuminazione della casa. Regala bagliore continuo simile al neon e flessibilità per adattarsi a qualsiasi forma.
- Twinkly Music: È una tecnologia rivoluzionaria pronta a dare colore e forma a qualsiasi suono. Gli algoritmi all’avanguardia di Twinkly Music decodificano qualsiasi sorgente sonora in tempo reale, che si tratti di canzoni classiche di Natale o di musica techno, per identificare gli elementi musicali rilevanti e dare vita agli effetti in un’esperienza audiovisiva combinata. Si tratta di una sorta di pennetta Usb di facilissima installazione: la pennetta va posizionata vicino a una fonte musicale, poi basta aggiungere la funzionalità Twinkly Music all’app Twinkly e automaticamente le luci si accenderanno e spegneranno in base al tipo di musica riprodotta.