La pandemia da Coronavirus ha stravolto le abitudini di molti, soprattutto in termini di spostamenti all’interno dei centri urbani. In tanti hanno ancora il timore di utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere il proprio posto di lavoro e preferiscono metodi alternativi per muoversi in città. Uno di questi è la bicicletta, soprattutto se pieghevole e a pedalata assistita.
Ed ecco la Urban-E, realizzata da Italdesign e Ducati. Urban-E è costruita attorno allo speciale telaio in alluminio, progettato dai designer del Centro Stile Ducati in collaborazione con i colleghi della divisione Industrial Design di Italdesign, con sistema di chiusura easy folding che consente di piegare la e-bike in poche semplici mosse.
L’attacco manubrio ospita il display LCD completamente integrato, che permette di controllare tutte le funzioni di assistenza, di verificare la carica della batteria residua e di accendere e spegnere le luci LED.
Designer e progettisti hanno lavorato per realizzare una e-bike dallo stile pulito e lineare; la batteria è integrata nel telaio e diventa essa stessa elemento di stile, richiamando, nel tipico colore rosso Ducati e nella forma arcuata, i serbatoi delle motociclette. Le luci LED sono anch’esse integrate nel telaio; la forcella ammortizzata, gli pneumatici fat 20×4″ con tecnologia anti-foratura in kevlar, montati su cerchi a doppia spalla in alluminio e il parafango posteriore, oltre ad accentuarne lo stile racing, assicurano il massimo comfort durante la guida, anche nei percorsi più irregolari.
“Le foldable e-bike stanno diventando sempre più comuni come mezzo di trasporto sostenibile anche nelle città, poter lavorare a questo progetto rendendolo unico è stata una bella sfida”, ha dichiarato Nicola Guelfo, Head of Industrial Design di Italdesign. “Questo tipo di bicicletta presenta notevoli vincoli tecnici: il nostro approccio, comune ad ogni progetto che affrontiamo, è stato quello di far convivere soluzioni stilistiche e ingegneristiche. Abbiamo inserito elementi caratteristici dello stile Ducati, adattandoli alle esigenze strutturali e di design e alle finalità tipiche di una bicicletta, senza dimenticare le esigenze di chi la utilizzerà”.