L’8 maggio 2025, a Milano, si sono tenuti i settantesimi David di Donatello, un evento che ha visto trionfare la serie Sky Original “L’Arte della Gioia”, diretta da Valeria Golino. Tratto dal capolavoro postumo di Goliarda Sapienza, edito da Einaudi, la serie ha ottenuto importanti riconoscimenti dalle mani dell’Accademia del Cinema Italiano, presieduta da Piera Detassis.
Tecla Insolia, che dà vita alla spregiudicata Modesta, ha conquistato l’ambito premio come Migliore Attrice. La sua interpretazione è stata definita “magnetica” per come incarna una donna che sfida le convenzioni sociali della Sicilia del primo Novecento. Al suo fianco, Valeria Bruni Tedeschi, nei panni della Principessa Gaia Brandiforti, ha ricevuto il David di Donatello come Migliore Attrice Non Protagonista. Questi premi si aggiungono a un’altra vittoria di peso: la serie ha infatti conquistato anche il premio per la Migliore Sceneggiatura Non Originale, scritta da Valeria Golino, Luca Infascelli, Francesca Marciano, Valia Santella e Stefano Sardo.
La serie, presentata in anteprima al Festival di Cannes e precedentemente distribuita al cinema in due parti, ha incantato sia la critica che il pubblico. Il suo racconto appassionante di emancipazione e ricerca della felicità della protagonista Modesta, sostenuta da una regia e una sceneggiatura d’eccezione, ha colpito nel segno.
Su Sky e in streaming su NOW sono inoltre disponibili altri titoli premiati ai David di Donatello, tra cui spicca VERMIGLIO di Maura Delpero, che ha ottenuto sette riconoscimenti, tra cui quelli per Miglior Film, Miglior Sceneggiatura Originale e Migliore Regia, segnando un traguardo storico per la regista. Il film DIAMANTI di Ferzan Ozpetek ha vinto il David dello Spettatore, mentre NAPOLI – NEW YORK di Gabriele Salvatores ha trionfato nelle categorie Migliori Effetti Visivi e David Giovani. Altre opere degne di nota sono GLORIA!, che ha visto premiata Margherita Vicario come Miglior Esordio alla Regia, e BERLINGUER – LA GRANDE AMBIZIONE, il cui arrivo è previsto il 26 maggio, premiato per Miglior Attore Protagonista (Elio Germano) e Miglior Montaggio.
