Nella terza serie di test del 2024, Green NCAP ha analizzato sei diversi veicoli, valutandone l’impatto ambientale. Il focus dei test si è concentrato su modelli alimentati da tecnologie diverse: elettriche pure, benzina e diesel. I risultati mostrano un chiaro vantaggio per i veicoli elettrici, che dominano le classifiche, mentre i motori tradizionali a benzina e diesel registrano punteggi decisamente inferiori.
Tra i modelli completamente elettrici, il BYD SEAL U emerge con un punteggio di 5 stelle e una valutazione media del 93%. Questo SUV di grandi dimensioni ha ottenuto ottimi risultati grazie all’assenza di emissioni allo scarico e una buona efficienza energetica, con emissioni di gas serra minime. Notevole anche la sua capacità di sfruttare l’energia durante la ricarica: con un caricatore da 11 kW, il veicolo riesce a immagazzinare circa l’87% dell’energia caricata dalla presa elettrica.
Anche la Kia EV6 nella versione 2024 ha raggiunto le 5 stelle, con un punteggio medio del 94%. Questo modello è apprezzato per la bassa dispersione di energia sia dal cavo di ricarica che dalla batteria, dimostrando un’ottima efficienza nel passaggio dell’energia dalla rete elettrica alla batteria.
Il primo SUV elettrico di Toyota, il bZ4X, ha ottenuto il punteggio più alto tra i veicoli elettrici, con una valutazione media del 97% e 5 stelle. Si distingue in tutte le categorie ambientali, ma eccelle particolarmente in termini di efficienza energetica, con il 90,4% dell’energia elettrica immagazzinata dalla batteria durante la ricarica.
Passando ai veicoli con motori a combustione interna, il diesel Peugeot 308 con motore BlueHDi ha ottenuto 3 stelle e un punteggio medio del 55%. Se da un lato si apprezza il buon controllo delle emissioni di inquinanti nella categoria “Clean Air”, dall’altro il motore diesel continua a essere penalizzato per l’impatto ambientale complessivo, pur mantenendo consumi ragionevoli.
La Volkswagen Taigo, crossover compatto con motore a benzina, ha ottenuto 3 stelle e un punteggio medio del 53%. Nonostante i buoni risultati in termini di efficienza energetica (5.2 su 10), il modello non riesce a emergere rispetto ai concorrenti elettrici.
Infine, la Kia Ceed, utilitaria a benzina, ha deluso con un punteggio di sole 2 stelle e una media del 37%. Le prestazioni ambientali di questo modello evidenziano la necessità di ulteriori miglioramenti, soprattutto in termini di riduzione delle emissioni e di efficienza nei consumi.