Suzuki continua il suo impegno per la salvaguardia del pianeta lanciando un’iniziativa innovativa e sostenibile: “Il Giardino delle Api Suzuki #2”. Questa nuova iniziativa, parte del programma “Autostrada delle Api”, mira a preservare la biodiversità e proteggere gli insetti impollinatori attraverso la creazione di habitat sicuri e accoglienti.
Alla base di questo progetto vi è il “Bee Hotel”, una piccola struttura situata in un’area allestita con piante mellifere, ideale per la nidificazione e lo svernamento di api, farfalle, sirfidi, vespe, coleotteri e falene.
Non solo un semplice giardino ma un vero mosaico di iniziative volte a creare corridoi verdi in cui gli insetti possano trovare risorse essenziali per il loro nutrimento e, quindi, sopravvivenza. Questo progetto si integra perfettamente nell’ambito dell’Agenda ONU 2030, perseguendo obiettivi di educazione e conservazione ambientale.
L’impegno di Suzuki per la sostenibilità ambientale non si ferma qui. La compagnia ha lanciato il piano “Suzuki Environmental Vision 2050”, che si pone l’obiettivo di ridurre del 90% le emissioni di CO2 dai propri motori entro il 2050. Questo piano prevede anche migliorie nei processi industriali e il sostegno a diverse iniziative come #Pulifondali e #Pulispiagge, eventi organizzati in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, e #SuzukiCleanUp, attivo da oltre 13 anni con la partecipazione di più di 15.000 dipendenti volontari nel mondo.
Tra le altre iniziative sostenibili ci sono la Giornata del Risparmio Energetico celebrata il 16 febbraio, che include funzionalità innovative come quella “sleep” del sito suzuki.it per ridurre il consumo energetico, e #SuzukiGreenFriday, parte della Giornata Mondiale dell’Acqua il 22 marzo.
Il “Giardino delle Api Suzuki #2” è stato possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Robassomero (TO), che ha fornito l’area verde necessaria alla realizzazione di questo progetto. L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti nel quadro delle molteplici attività di Suzuki dedicate alla sostenibilità, dimostrando come anche il settore automobilistico possa assumere un ruolo attivo e positivo nella lotta ai cambiamenti climatici e nella conservazione della biodiversità.
