“La Gen Z sta rivoluzionando il modo di vivere l’amore… e anche quello di mangiare.” Sempre più giovani preferiscono appuntamenti informali caratterizzati da brunch lenti, cocktail analcolici e colazioni condivise. Secondo un’indagine condotta da Euromedia Research, “ben il 46% dei consumatori italiani considera le bibite analcoliche come veri e propri comfort food”, un dato che colloca questi drink accanto a gusti classici come pizza e cioccolato. Il risultato è un approccio più rilassato, inclusivo e attento al benessere, che si riflette anche in una riduzione dell’alcol nei momenti conviviali.
I dati confermano una tendenza in ascesa: le menzioni ai brunch sono aumentate e molti giovani optano per un mix tra dolce e salato, coccolandosi con un buon caffè e piatti adatti a ogni tipo di scelta alimentare. Le menzioni ai “drink” sono invece diminuite, segno di un crescente interesse verso esperienze di “dry dating” e mocktail, celebrato dal fenomeno definito “zebra striping”: alternare bevande alcoliche e analcoliche per un effetto più equilibrato e moderato.
Con la diffusione di questo nuovo stile, la colazione batte l’aperitivo. È considerata un’occasione più genuina e meno formale, perfetta per approfondire la conoscenza in modo autentico, soprattutto tra i più giovani. La scelta di fare colazione fuori, magari in un bar accogliente, si rivela pratica ed economica, creando un’atmosfera cordiale fin dal mattino.
“Il brunch è la coccola del weekend, ma anche il nuovo rituale per chi lavora o studia in smart”, si legge in questi nuovi dati, dove il brunch si impone come momento inclusivo e identitario, tra cappuccini d’avena e pain au chocolat fatti in casa. Allo stesso modo, i mocktail conquistano sempre più seguaci, in linea con un consumo attento alla salute e con il desiderio di costruire legami più autentici.
