L’estate 2025 si accende con l’uscita di un’esclusiva pubblicazione musicale che promette di ravvivare il dancefloor. La cantautrice romana Ditonellapiaga, con la sua inconfondibile visione artistica, lancia oggi, 30 giugno, per l’etichetta BMG, un 45 giri digitale che porta due iconici brani degli anni ’80 nell’era dello streaming: “Cerco un uomo” e “Febbre d’amore”.
“Cerco un uomo”, originariamente interpretato da Sandra Mondaini, è una canzone che gioca in modo ironico e teatrale con lo stereotipo della donna in cerca dell’uomo ideale. Per Ditonellapiaga, questo brano rappresenta una vera chicca, ingiustamente dimenticata ma incredibilmente moderna per il suo tempo. Al contrario, il lato B, “Febbre d’amore”, scritto da Cheope e Rosario Bella e cantato da Marcella Bella, descrive una passione travolgente e incontrollabile, comparata a una febbre che consuma.
Nella sua reinterpretazione, Ditonellapiaga infonde un’estetica pop contemporanea, fondendo atmosfere dance, ritmica cassa dritta e un martellante synth bass che rende le due tracce fresche e coinvolgenti per il pubblico di oggi. La reinterpretazione di “Cerco un uomo” era un progetto che, come racconta l’artista stessa, la ossessionava da anni: “Ho deciso di fare uscire un 45 giri (digitale), come si faceva una volta. ‘Cerco un uomo’, il lato A, è una canzone che mi ossessiona da tempo e da anni avevo voglia di farne una mia versione.”
Con questo progetto, Ditonellapiaga non solo celebra la musica pop degli anni ’80, ma crea anche un ponte sonoro tra memoria e avanguardia. Questa iniziativa speciale coincide in modo significativo con la conclusione del Pride Month, aprendo la strada verso nuovi lavori in studio previsti per il 2026.
In attesa di nuove produzioni, l’artista invita i suoi fan ad ascoltare queste reinterpretazioni mentre si godono l’estate: “Ad ogni modo sono in studio e a breve vi racconterò meglio, nel frattempo potete ascoltarvi queste due cover in coda sulla litoranea, con l’aria condizionata a palla.” Con questo 45 giri digitale, Ditonellapiaga continua a dimostrare la sua capacità di fondere passato e presente, proponendo una visione sonora che non smette di sorprendere e affascinare.
