Niky Savage, nome d’arte di Nicholas Alfieri, è pronto a incantare nuovamente la scena urban italiana con il suo nuovo brano “Psyduck”, in uscita il 2 maggio sotto l’etichetta Warner Music Italy. *Niky non è tipo da tenersi i pezzi chiusi nel cassetto: preferisce farli vivere subito*, e “Psyduck” arriva proprio così, già al centro di curiosità e attenzioni ancor prima della sua pubblicazione ufficiale.
Dopo il successo di “Spoiler 2”, che ha segnato un nuovo capitolo della sua collaborazione speciale con 22simba, Niky Savage si conferma una voce autentica e senza compromessi nel panorama musicale. Con “Psyduck”, l’artista offre un esempio perfetto del suo caratteristico modo di scrivere: suoni secchi e parole brevi si incastrano sul beat per creare barre memorabili. *Un flow che non rincorre la metrica, la comanda.* Questo stile unico rende il suono tanto protagonista quanto il testo stesso, risultando nel suo inconfondibile marchio di fabbrica.
Il rapper milanese, con origini napoletane, non nasconde mai la sua attitudine verso i social media, affrontando le critiche con ironia. Nel nuovo singolo troviamo una punchline diretta che risponde ai detrattori online: *”Non capisco cosa dici, fai il grosso con gli amici, mentre stai a casa che digiti”*. Ogni attacco si trasforma, così, in energia da riversare nella musica.
Il viaggio musicale di Niky Savage nel 2024 è stato ricco di eventi significativi, come la pubblicazione del singolo “WARANZA” e le collaborazioni con artisti rinomati quali VillaBanks, Ernia ed Emis Killa. Non solo, il suo EP “È LA VIBE (VIBE)”, suddiviso in tre categorie – (banger), (love) e (vibe) – ha dimostrato la sua versatilità sia nelle sonorità sia nei testi, senza mai snaturare la sua essenza. Ha concluso l’anno con il suo primo concerto ufficiale ai Magazzini Generali di Milano, a fianco di artisti di spicco della scena.
Niky Savage continua a lasciare una traccia indelebile con “Psyduck”, spingendo i limiti della sua visione personale ed esplorando nuovi aspetti della sua identità artistica. Con questo brano, conferma la sua determinazione a restare fedele a se stesso e al suo pubblico, arricchendo ulteriormente il tessuto della scena musicale italiana.
