Suzuki conferma la sua forte connessione con il mondo del ciclismo partecipando al Giro d’Italia 2025, in programma dal 9 maggio al 1° giugno, mettendo a disposizione dell’evento una flotta di 50 moto. Questa collaborazione non solo segna un passo significativo per Suzuki nel rafforzare il suo impegno verso lo sport, ma rispecchia anche valori condivisi di affidabilità e innovazione con una delle competizioni ciclistiche più iconiche a livello internazionale.
Il ruolo di Suzuki nel Giro d’Italia 2025 non si limita alla fornitura di motocicli. Il marchio giapponese sarà anche Auto del Giro Next Gen e Auto del Giro d’Italia Women, testimoniando un supporto a 360 gradi per il mondo del ciclismo.
Fra i modelli che animeranno la corsa, spiccano la Suzuki V-Strom 800 e 1050, perfette per le tappe montane, e le Suzuki GSX-S1000GT e GSX-S1000GX, amate per il design ricercato e le prestazioni di alta qualità. Queste moto garantiranno prestazioni affidabili anche nei momenti più critici della gara, supportando l’intero sistema organizzativo con agilità e sicurezza.
Il Giro d’Italia 2025 prevede un inizio inedito partendo dall’Albania, con le prime tre tappe che si svolgeranno oltre Adriatico, prima di attraversare l’Italia e concludersi a Roma per la settima volta. Parallelamente, si terrà anche il Giro-E, lo spin-off elettrico dell’evento, in cui Suzuki avrà un ruolo significativo.
La storica connessione tra Suzuki e il giro di ciclismo italiano si fonda su un cammino parallelo, dato che entrambi hanno iniziato il loro viaggio nel lontano 1909. Suzuki, che iniziò il suo percorso nei trasporti proprio con una bicicletta motorizzata, continua oggi a promuovere una mobilità sostenibile e inclusiva, come dimostrato dal recente partenariato con la Lega Ciclismo Professionistico.
In un’ulteriore dimostrazione del suo impegno, Suzuki fornirà supporto anche nelle competizioni del Giro Next Gen e nel Giro d’Italia Women, dedicati rispettivamente ai migliori talenti Under 23 e al ciclismo femminile, arricchendo così il suo contributo al mondo del ciclismo e dimostrando una visione condivisa di passione e innovazione.
