I Tiromancino sono pronti a inaugurare il 2026 con importanti novità musicali. Dopo il successo del tour celebrativo per i 25 anni dello storico album *La descrizione di un attimo*, la band guidata da Federico Zampaglione annuncia il nuovo progetto discografico “Quando meno me lo aspetto”, in uscita il 6 febbraio 2026 per EMI Records Italy/Universal Music Italia.
A fare da apripista sarà il singolo “Gennaio 2016”, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 2 gennaio. Si tratta di una ballata intensa, dal forte carattere cantautorale, che conferma la scrittura raffinata e la sensibilità artistica di Federico Zampaglione. Il leader della band commenta così il brano: “Ci sono amori che non ti salvano la vita, ma ti permettono di attraversare il buio. Il singolo fotografa esattamente questa fase, quella in cui si trova il coraggio di rialzarsi”.
Il nuovo pezzo vede la collaborazione del pianista Andrea Pesce, già partner artistico di Zampaglione in successi come *Per me è importante* e *Imparare dal vento*. “Gennaio 2016” segna dunque un ritorno alle atmosfere più intime e liriche del repertorio dei Tiromancino, mantenendo però un linguaggio contemporaneo e una produzione curata nei dettagli.
L’uscita del disco sarà accompagnata dal tour teatrale “Quando meno me lo aspetto Tour”, prodotto da DM Produzioni. La tournée prenderà il via il 10 aprile dall’Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala Sinopoli, e attraverserà l’Italia toccando città come Bologna, Taranto, Milano, Catania, Palermo, Perugia e Firenze. Sul palco, accanto a Federico Zampaglione, ci saranno Francesco Stoia al basso, Marco Pisanelli alla batteria, Antonio Marcucci alla chitarra, Fabio Verdini alle tastiere e un quartetto d’archi che arricchirà l’atmosfera dei concerti.
L’artista romano continua così un percorso di grande eclettismo che abbraccia musica e cinema. Zampaglione ha infatti da poco terminato le riprese del suo nuovo film, The Nameless Ballad, un thriller-horror ambientato nel mondo della musica, ulteriore testimonianza della versatilità creativa che contraddistingue la sua carriera.
Negli ultimi anni il regista e musicista ha ottenuto unanimi consensi anche sul fronte cinematografico: il suo film The Well è stato inserito dal *New York Times* tra i cinque migliori horror da vedere, distribuito in oltre cento Paesi e accolto positivamente da pubblico e critica. Dalla sua opera prima Nero bifamiliare (2007) fino a Morrison (2021), tratto dal romanzo scritto con Giacomo Gensini *Dove tutto è a metà*, Zampaglione ha saputo coniugare sensibilità narrativa e visione estetica.
Con 12 album di inediti pubblicati in oltre trentacinque anni di carriera, i Tiromancino rappresentano una delle realtà più solide e riconoscibili della musica italiana, autori di brani che hanno segnato intere generazioni come *La descrizione di un attimo*, *Due destini* e Amore impossibile.
Il ritorno con “Quando meno me lo aspetto” segna una nuova fase, che unisce maturità artistica, introspezione e quella cifra poetica che ha reso Zampaglione e la sua band tra i protagonisti più amati del panorama musicale nazionale.
