La storia di Toyota è stata da sempre legata a doppio filo al motorsport. Dalla prima vittoria nel Rally di Giappone nel 1958, ai trionfi nel WRC della Celica GT-FOUR negli anni’90 per arrivare al 2007, anno di fondazione del Team TOYOTA GAZOO Racing, con il quale Toyota corre sui circuiti di tutto il mondo con lo scopo di realizzare vetture sempre migliori, trasformando le competenze ottenute nell’attività agonistica in benefici concreti da applicare ai modelli di serie.
Un percorso, quello di TGR, che ha raggiunto il suo apice nel 2021, anno in cui il Team capitanato da Akio Toyoda ha infatti trionfato su tutti i fronti, conquistando il titolo iridato in tutte le competizioni FIA a cui ha preso parte: WRC, WEC (inclusa la vittoria a LeMans) e W2RC.
Il 2021 è stato inoltre l’anno che ha visto la nascita del Team GAZOO Racing Italy, che ha da subito sposato in pieno i principi e i valori del Team internazionale. L’organizzazione della GR Yaris Rally Cup ha riscontrato un successo immediato, tra addetti ai lavori e non. La stagione 2022, che ha visto la sua tappa inaugurale in concomitanza della 106ma Targa Florio, non sarà di certo da meno.
Proprio per il successo del Trofeo il Team TGR Italy è stato premiato con il prestigioso Casco d’Oro – gli Oscar del Motorsport assegnati da ACI e Autosprint – nella consueta cerimonia che si è tenuta lo scorso 18 dicembre presso L’Automobile Club di Milano.
Il grande interesse mostrato dai piloti e dai preparatori si è mostrato evidente già al lancio dell’iniziativa ad inizio 2021, per poi concretizzarsi dalla prima prova di Roma e proseguire per l’intero arco del proprio cammino, punteggiato da cinque appuntamenti in totale, con il gran finale dell’ACI Rally Monza.
La GR YARIS RALLY CUP 2022 quest’anno prevede sei appuntamenti, tutti su fondo asfaltato e caratterizzati da scenari iconici e tracciati impegnativi.
La protagonista del campionato è GR Yaris, vettura perfetta per l’ingresso nel mondo delle competizioni monomarca, che nasce proprio dall’esperienza del team TOYOTA GAZOO Racing nel campionato mondiale rally.
I motivi di interesse della GR YARIS RALLY CUP 2022 sono molteplici: dalla sostenuta presenza di trofeisti, molti dei quali “fidelizzati” dalla prima stagione di trofeo l’anno scorso, a nuovi arrivi, oltre alla novità tecnica rappresentata dal nuovo cambio sequenziale a cinque rapporti in luogo del tradizionale sistema ad “H” adottato nella la passata stagione.
Un’evoluzione in grado di assicurare ai piloti un maggior feeling di guida e sensazioni più “racing” grazie all’eliminazione dei tempi morti di cambiata. Questo significa maggiore reattività, maggiore competitività e affidabilità.
Riflettori puntati su diversi piloti, da Alessandro Ciardi, vincitore assoluto del 2021 ad Angelo Pucci Grossi, vittorioso invece fra gli Under 25. Il primo, che vorrà partire con la marcia giusta come fece l’anno passato a Roma, e l’altro, “figlio d’arte”, che cercherà lo spunto vincente cercando di dare continuità alla cristallina stagione passata. Ma ci saranno diversi altri veterani del Trofeo pronti a darsi battaglia, come il valtellinese Marco Gianesini, che ha recentemente portato al debutto la GR Yaris con il nuovo cambio sequenziale al Rally Prealpi Orobiche con un risultato eclatante, sia sotto l’aspetto sportivo che tecnico. Attenzione pure a Thomas Paperini, il mattatore dell’ultima parte di stagione 2021 e, tra gli altri, Federico Romagnoli, Tommaso Paleari ed il finlandese Manninen che hanno riconfermato fiducia al trofeo e certamente vorranno vivere una stagione da protagonisti come già fecero la passata edizione con spunti velocistici di spessore, quelli che vorranno esprimere pure i nuovi arrivi Antonino Cannavò, Jacopo Facco, Gianluca Luchi e Mattia Menegaldo.