Con la presentazione della “virtual vision” della MINI Vision Urbanaut di novembre 2020, il marchio MINI ha proposto una nuova interpretazione della mobilità attraverso una visione innovativa dello spazio. Ora il BMW Group ha svelato un modello fisico del veicolo in occasione della conferenza DLD Summer di Monaco.
Oltre alla sua vasta gamma d’utilizzo, la MINI Vision Urbanaut si contraddistingue anche per l’attenzione alla sostenibilità – che può essere osservata e sperimentata direttamente in vari aspetti del veicolo. Il punto di partenza per il concept è stato il “Clever Use of Space” per il quale MINI è rinomata: massimo spazio con il minimo ingombro possibile. Sebbene la MINI Vision Urbanaut sia lunga solo 4,46 m, la sua altezza rende disponibile uno spazio interno che può essere utilizzato in molti modi diversi e offre una libertà di movimento completamente nuova. Il sistema di propulsione elettrica assicura una mobilità senza emissioni. Un ulteriore caratteristica è presentata dalla possibilità di utilizzare il veicolo per scopi che vanno oltre la semplice mobilità. Infatti, la MINI Vision Urbanaut crea uno spazio urbano per le persone anche da ferma, aumentando significativamente la quantità di tempo in cui il veicolo può essere utilizzato semplicemente per passare del tempo al suo interno.
La MINI Vision Urbanaut si contraddistingue per un uso sostenibile delle risorse. A questo scopo, fin dalle prime fasi di sviluppo del concept, il team si è concentrato sulla riduzione costante del numero di componenti e sull’evitare l’utilizzo di materiali non necessari. Ciò è stato ottenuto grazie ad uno sviluppo che comprende un’intelligente doppia funzionalità per il cruscotto (che può trasformarsi in daybed) e l’apparizione per la prima volta di un display centrale OLED circolare – che si riformula come un’elegante lampada nel Chill Moment – sopra il tavolo. Massimizzare la durata d’uso assicurando che i materiali possano essere sostituiti è stata un’ulteriore priorità. In quest’ottica, le coperture intercambiabili sono un ottimo esempio. Inoltre, l’interno è stato creato senza l’impiego di cromo o pelle, un approccio che sarà introdotto anche nella prossima generazione di modelli MINI.
Gli interni presentano un’alta percentuale di materiali riciclati e i materiali utilizzati sono quasi esclusivamente rinnovabili e riciclabili. Il materiale predominante negli interni è composto da tessuti realizzati con materiali riciclati (tra cui lana, poliestere e Tencel) che fondono la sensazione di intimità e qualità con la morbidezza e il comfort. I designer hanno anche prestato particolare attenzione alle soluzioni composte da un solo tipo di materiale – i cosiddetti “monomateriali”. Questi ultimi sono infatti semplici da riciclare e possono essere trasformati in nuovi prodotti. L’impiego del sughero sul volante e sulle sezioni del pavimento aggiunge un tocco speciale grazie alla sensazione di naturalezza che emana, e garantisce un clima interno autenticamente piacevole. Nel complesso, i materiali della MINI Vision Urbanaut sottolineando i livelli estremamente alti di qualità, visiva e tattile, che solo un abitacolo progettato in ottica sostenibile può offrire.
“In Mini pensiamo sia nostra responsabilità preservare e sviluppare le caratteristiche uniche del nostro marchio nei prossimi anni e in quelli a venire – ha spiegato Bernd Körber, Head of Mini – con gli occhi rivolti al futuro. Attraverso la Mini Vision Urbanaut, abbiamo sviluppato un’idea di come sia possibile portare le caratteristiche di Mini nel futuro della mobilità e interpretarle in un modo tipicamente Mini, portando lo spazio personale dell’utente all’interno dell’auto”.