Dopo il successo in Nord America, LINK, operatore statunitense di micromobilità in sharing, sceglie Roma per il suo debutto continentale: adesso, nella Capitale, sono disponibili ben 1.000 monopattini elettrici a noleggio, tecnologicamente i più avanzati e sicuri sul mercato.
Sono mezzi dotati di tecnologie innovative, particolarmente resistenti e con un ‘autonomia fino a 90 km. Ma, soprattutto, sono equipaggiati con Vehicle Intelligence System (VIS), un evoluto sistema di bordo proprietario, la cui tecnologia di diagnostica e protezione monitora costantemente l’intero veicolo e risolve in tempo reale le possibili anomalie, non solo evitando i guasti elettrici o meccanici – tipici di numerosi monopattini sul mercato – ma minimizzando i potenziali rischi per guidatore e mezzo.
Per noleggiarli basta un’app, disponibile sia per Android che iOS, e il costo è di 1 euro per lo sblocco e 25 centesimi per ogni minuto di utilizzo.
“I nostri monopattini intelligenti garantiscono assoluta sicurezza: performanti e adatti ad un utilizzo cittadino, anche sui sanpietrini, nel segno di una guida agevole, rispettosa delle regole e di una corretta circolazione” ha affermato Haya Verwood Douidri, Vice Presidente EMEA di LINK. “Siamo orgogliosi di iniziare il nostro servizio a Roma con i nostri monopattini di ultima generazione, per dare la possibilità a tutti i romani di muoversi in città in modo facile, sicuro e sostenibile”.
Oggi, con il marchio LINK, è uno dei partner di mobilità più apprezzati e affidabili in Nord America. E, partendo da Roma, il brand intende conquistare anche il Vecchio Continente lanciando il servizio in altre 10 città europee entro la prossima primavera.
Il brand è anche garanzia di piena collaborazione alle municipalità: i monopattini all’avanguardia di LINK assicurano, infatti, l’assoluta conformità al Codice della Strada, ad esempio in tema di rispetto dei limiti di velocità e delle ZTL, le Zone a Traffico Limitato.
“Abbiamo il pieno controllo su ciò che accade sul monopattino” – ha commentato Assaf Biderman, fondatore e CEO di Superpedestrian. “La tecnologia di geofencing, cioè di perimetrazione virtuale con cui gestiamo l’area operativa, risponde alle sfide della micromobilità di un’area urbana come Roma, in particolare per l’uso rispettoso delle aree comuni quali marciapiedi e piazze anche in fase di parcheggio”.
Basti pensare che la tecnologia di geofencing di LINK è un passo avanti, con l’impressionante velocità di rilevamento di un solo secondo rispetto alla media usuale di circa mezzo minuto