Dopo più di vent’anni di carriera e quattro generazioni, Subaru Forester guarda al futuro sposando la tecnologia ibrida grazie a un’ unità elettrica da 16 CV e 65 Nm abbinata al tradizionale propulsore termico 4 cilindri 2.0 boxer. Noi l’abbiamo provata.
Cominciamo subito dall’estetica che, in questa nuova generazione, non è stata stravolta ma rinnovata mantenendo inalterata quella tipica forma a due volumi rialzati che l’accompagna fin dal debutto nel 1997. I progettisti Subaru sono riusciti nel difficile compito di coniugare tecnica ed estetica, dando alla nuova Forester una linea che desse il senso del dinamismo e rendendola filante e “leggera” pur avendone incrementato i volumi.
Alcuni stilemi, entrati ormai a far parte del family feeling delle vetture della casa delle Pleiadi, sono esplicitamente presenti, rendendola immediatamente riconoscibile come “una Subaru”. La lunghezza aumenta di circa 1,5 cm, mentre in larghezza guadagna ben 2 cm, presentando ora una lunghezza di 4,62 metri e una larghezza di 1,81 metri. Cresce anche il passo di 3 cm, arrivando a toccare i 2,67 metri. Da segnalare poi l’utilizzo della tecnologia LED per tutte le luci (diurne, di posizione, anabbaglianti/abbaglianti e fendinebbia) che contribuisce a diminuire significativamente i consumi di energia elettrica, con positive ricadute in termini di riduzione dei consumi di carburante, oltre a regalare alla vettura un’estetica aggiornata. I nuovi specchietti retrovisori, ora più profilati, montati su un supporto più snello del precedente, includono gli indicatori di direzione a LED. Una sottile striscia luminosa copre tutta larghezza del corpo del retrovisore garantendo un’ottimale visibilità anche diurna.
La spia dell’SRVD (Subaru Rear Vehicle Detection – di serie su tutti gli allestimenti) richiede un minor movimento degli occhi del pilota per essere notata, in quanto è ora montata sul lato, verso la portiera, del corpo dello specchietto.
Una grande attenzione è stata posta da Subaru nella realizzazione dell’interno della nuova Forester e-BOXER nell’ottica di dare al proprietario quel comfort e quella funzionalità proprie di questa vettura. L’utilizzo della piattaforma SGP ha consentito di ampliare l’angolo d’apertura delle porte, facilitando l’accesso a bordo ed ha portato ad un aumento della larghezza interna all’altezza delle spalle dei passeggeri anteriori e posteriori.
Sulla consolle adesso ci sono due display: quello superiore è dedicato al sistema ibrido e altre informazioni utili, così da tenere sempre sotto controllo la meccanica, mentre quello inferiore da 8” è destinato all’infotainment Starlink, abbastanza moderno e pratico nell’utilizzo di tutti i giorni, con Android Auto e Apple Carplay. Le plastiche della plancia sono gradevoli e l’assemblaggio dei pannelli è di qualità. Al posteriore compaiono per la prima le bocchette d’areazione mentre sono due le prese USB per la ricarica degli smartphone. Ulteriori due ingressi USB, un’AUX e la presa di alimentazione a 12V si trovano invece a disposizione di conducente e passeggero al suo fianco e nel vano bagagli, nella parete di sinistra. Il bagagliaio guadagna 4 litri, salendo a 509, fino ad un massimo di quasi 1800 litri abbattendo i sedili posteriori secondo uno schema 60:40.
Per la nuova Forester e-BOXER Subaru ha scelto di utilizzare il suo motore Boxer a benzina opportunamente ottimizzato in termini di consumi di carburante, modificato per essere impiegato esclusivamente sui modelli ibridi. Si tratta di un motore Boxer 4 cilindri da 2 litri di cilindrata, che eroga una potenza massima di 110 kW (150 CV) tra i 5600 e i 6000 giri/min e dispone di una coppia di 194 Nm a 4000 giri/min.
Montata a cavallo del cambio CVT Lineartronic, l’unità elettrica è costituita da un motore trifase, sincrono, a magneti permanenti ed eroga una potenza di 12,3 kW (16.7 CV) ed una coppia di 65 Nm. La batteria a 118 Volt, posta sopra l’asse posteriore, dove una volta giaceva la ruota di scorta (sostituita da un piccolo compressore e dal kit di riparazione) è del tipo agli ioni di litio con una potenza massima di 13,5 kW e è adeguatamente protetta in caso di urto posteriore. Il sistema ibrido si comporta come tutti i mild hybrid oggi presenti sul mercato con i 66Nm di coppia dell’unita elettrica che danno una mano nella fase di spunto. Tutto è monitorabile tramite lo schermo superiore della plancia, dove si apprezzano le tre modalità di guida concesse dal nuovo sistema e-Boxer: EV driving (marcia elettrica) Motor Assist driving (massima spinta) e Engine driving (ricarica batteria).
Su strada la Forester si guida molto bene, restituendo una sensazione di comfort e sicurezza davvero importante: non rolla eccessivamente e si apprezza il lavoro fatto sulla nuova piattaforma, adesso molto più rigida. Abbastanza bene anche il cambio CVT a variazione continua che non risulta il top della fluidità ma fa bene il suo lavoro. La novità, da questo punto di vista, è il debutto delle due palette dietro il volante con le quali comandare i 7 diversi rapporti virtuali, sì perché trattasi di 7 punti fissi di posizionamento del cambio, programmati nella centralina di gestione. Bene anche la trazione integrale Subaru Symmetrical All-Wheel Drive (AWD), in grado di distribuire la coppia motrice su tutte e quattro le ruote in modo equilibrato, per la migliore trazione anche su terreni scivolosi e strade dissestate.
Tanta, ovviamente, l’assistenza dei diversi sistemi di sicurezza: su nuova Subaru Forester e-Boxer sono disponibili di serie l’EyeSight in grado di monitorare costantemente la strada e frenare all’occorrenza così come altri validi sistemi come Pre-Collision Braking Control, Adaptive Cruise Control, Lead Vehicle Start Alert, Pre-Collision Throttle Management, Lane Departure Warning, Lane Sway Warning, Lane Keep Assist. La nuova Subaru Forester e-BOXER impiega anche il Blind Spot Detection, un sistema che rileva un veicolo che sopraggiunge dalle corsie laterali, difficile da individuare visivamente da uno specchio laterale, e avvisa il conducente del rischio di collisione se intende cambiare la corsia.
Quattro gli allestimenti disponibili: FREE, STYLE, 4DVENTURE e PREMIUM. Il listino parte da 35.000 euro per la FREE e arriva fino ai 43.000 per la top di gamma, PREMIUM.