Il mercato italiano dei veicoli di seconda mano mostra segnali di stabilità nel mese di ottobre. I passaggi di proprietà delle autovetture, al netto delle minivolture, sono cresciuti dello 0,5% rispetto allo stesso mese del 2024, con 312.181 pratiche contro le 310.500 registrate un anno fa.
L’analisi dell’Automobile Club d’Italia evidenzia un andamento positivo anche per i motocicli, che nello stesso periodo hanno segnato un incremento del 2,4% con 52.461 cambi di proprietà rispetto ai 51.243 dell’anno precedente.
Nel complesso, il quadro dei primi dieci mesi del 2025 conferma una moderata vitalità del comparto: i trasferimenti netti di proprietà sono aumentati del 2,4% per le autovetture e del 3,4% per i motocicli. Sommando tutte le tipologie di veicoli, la crescita complessiva si attesta al 2,6%, per un totale di 3.698.235 pratiche rispetto alle 3.606.140 del 2024.
Tra le alimentazioni, benzina e diesel continuano a rappresentare la fetta principale del mercato, seppure in leggero arretramento: -0,3% per la benzina e -8,3% per il diesel nel mese di ottobre. Spicca invece la performance delle ibride, con le versioni a benzina in aumento del 29,3% e quelle a gasolio in rialzo del 45,8%, pur mantenendo una quota di mercato marginale, intorno al 2%.
Notevole anche la crescita dell’elettrico, che segna un +39,9% rispetto a ottobre 2024. Nonostante il forte tasso di sviluppo, il volume di scambi rimane ancora contenuto, con una quota sull’usato del 1,3%.
Sul fronte opposto, quello delle radiazioni, il trend di ottobre mostra una flessione. Le cancellazioni di autovetture dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) calano del 10% passando da 119.279 a 107.310 unità. In diminuzione anche il dato complessivo di tutti i veicoli, -8,5%, pari a 130.777 operazioni contro le 142.884 dello scorso anno.
In controtendenza il segmento delle due ruote: le radiazioni di motocicli crescono del 6,9% con 11.780 pratiche rispetto alle 11.024 di ottobre 2024.
Considerando il periodo gennaio–ottobre 2025, la statistica conferma un calo generalizzato: -7,7% per le autovetture (966.808 contro 1.047.845), -0,9% per i motocicli (103.090 contro 104.043) e un ribasso complessivo del 6,9% per tutti i veicoli, con 1.173.357 pratiche contro le 1.260.954 dei primi dieci mesi del 2024.